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Draghi evirato?

Draghi azzoppato?
Draghi bocciato?
Draghi stramazzato, o morto?
Niente di tutto questo, síori e síore…
Basti dare una semplice lettura al provvedimento normativo controfirmato dal PdR, con cui all’ottimo Mario è stato autorizzato il cd. disbrigo degli “affari correnti” per capire meglio la fine del primo tempo: perché solo di fine del primo tempo trattasi.
Un segnale chiarissimo e inequivocabile della stretta sintonia che ha legato e lega ancora le due più alte cariche dello Stato.
Alcuni esempi possono essere più espliciti di vuote parole.
Ad esempio, a SuperMario (a cui è stata tolta la fastidiosa incombenza di presentarsi di fronte al Parlamento degli…  scappati, ndr) é consentito di assumere -in solitaria- gli atti “legislativi regolamentari e amministrativi necessari per fronteggiare le emergenze derivanti dalla crisi internazionale e la situazione epidemiologica da COVID 19”.
Il governo rimane altresì impegnato nella “attuazione legislativa, regolamentare e amministrativa del PNRR e del Piano Nazionale per gli investimenti complementari (PNC)”.
Per quanto attiene il Consiglio dei Ministri, esso continuerà ad adottare tutti i provvedimenti amministrativi ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione per il controllo e il coordinamento dei poteri locali.
Per quanto concerne, invece, le attività normative -oltre al PNRR e al PNC- si continueranno ad adottare i decreti legge e gli atti normativi capaci di impostare e incardinare le attività legate a leggi con ampissimo spettro di delega: praticamente riguardanti ogni settore di vita e attività economica.
Potrà procedere a “nomine” e pure sviluppare le più ampie azioni di politica estera.
Per quanto riguarda le attività parlamentari, il Parlamento (sciolto, ndr) dovrà convertire i decreti già adottati.
Tutti i Ministri, tutti, devono rimanere “a completa disposizione” del Presidente Mario Draghi: h. 24.
Con il Parlamento a casa e
-quindi- di fatto impossibilitato a compiere azioni di…pirateria (chiamiamola così, ndr); con i partiti di fatto ingabbiati nel pastone millimetrico dei tg; con i roboanti segretari di partito silenziati nei loro show tra i banchi di legno con il pubblico plaudente a comando sennò… “non ti rimetto in lista neanche morto”, secondo voi Draghi è stato ucciso?
A nostro modesto parere niente affatto, per fortuna del nostro stellone sempre acceso nonostante tutte le stupidate che facciamo.
La frusta di Mattarella e Draghi però é andata giù pesante questa volta.
Sulle mani e sulle terga di debosciati che non hanno imparato nulla (neanche un mestiere, ndr) da questo lustro disgraziato.
Che faranno ora con l’apriscatole sotto i ponti?
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